Alimentazione vegetariana, perchè?
Da qualche anno l'alimentazione a base vegetale sta prendendo sempre più piede.
Le motivazione che ci spingono a cambiare le nostre abitudini alimentari sono svariate e sono tutte estremamente valide e importanti.
Tra queste spicca la consapevolezza che la Dieta Vegetariana favorisce una vita più sana, combattendo patologie quali diabete e obesità, e contrasta la comparsa di malattie croniche, tra cui anche i tumori.
Infatti, la Dieta Vegetariana si basa su un basso apporto di alimenti ricchi di grassi saturi a favore invece di frutta, verdura, cereali integrali, legumi, semi oleosi e frutta secca. Tutti alimenti che riducono i livelli ematici di colesterolo totale e a bassa densità (LDL, il colesterolo "cattivo") e che riducono i picchi glicemici.
Sicuramente aumentare il consumo di frutta, verdura e legumi può solo che giovare alla nostra salute, soprattutto oggi. La società consumistica e frenetica in cui viviamo ci porta a livelli elevatissimi di stress e sedentarietà che tendiamo ad aggravare con pessime abitudini quali il fumo di sigarette e il consumo spasmodico di alcol.
Le diete vegetariane non fanno bene solo alla salute delle persone ma anche all'ambiente.
In generale è evidente quanto gli allevamenti siano impattanti a livello ambientale per il loro spasmodico utilizzo di risorse idriche e di suolo producendo anche un elevato quantitativo di gas serra.
Mangiare in modo sostenibile non significa solamente aumentare il consumo di vegetali, significa anche ridurre gli sprechi alimentari e consumare prodotti locali, sani e anche più economici.
Esistono diversi tipi di alimentazioni vegetariane
LATTO-OVO VEGETARIANESIMO (LOV)
Alimentazione molto equilibrata e basata su un concetto molto semplice: escludere totalmente il consumo di carne rossa e bianca, terrestre e acquatica, compresi costracei e molluschi.
Tuttavia sono concessi il latte e suoi derivati e le uova in aggiunta ovviamente al consumo di tutti gli alimenti vegetali e di origine vegetale.
LATTO VEGETARIANESIMO
Oltre a bandire il consumo di carni rosse e bianche, di origine terrestre ed ittica, vengono evitate anche le uova.
L'unica vera criticità che inizia a comparire è il rischio di non assumere abbastanza vitamina B12 e bisogna prendere in considerazione il consumo regolare di un integratore.
VEGANESIMO
Questa alimentazione è totalmente spostata verso la frutta e la verdura, escludendo tutto ciò che abbia a che fare con gli animali compresi latte e uova.
Questo sbilanciamento comporta alterazioni nell'assunzione di proteine, vitamina B12, calcio, ferro, acidi grassi omega-3 e zinco e bisogna intervenire necessariamente con l'integrazione.