La Dieta Mediterranea non è solo un modello nutrizionale famoso in tutto il mondo. E' un vero e proprio stile di vita che appartiene a tutti quei popoli nati sulle sponde del Mar Mediterraneo e che dal 2010 è stato riconosciuto dall'UNESCO come patrimonio dell'umanità.
A causa delle frenesia sociale in cui viviamo stiamo assistendo ad un graduale abbandono del regime dietetico Mediterraneo a vantaggio di alimentazioni e stili di vita meno salutari. Tutto ciò dovrebbe portarci a riflettere su quali siano le vere priorità della vita tornando a prenderci più cura del nostro corpo e della nostra mente.
Come si struttura la Dieta Mediterranea?

Alla base di questa alimentazione troviamo ciò che ci caratterizza di più: l'attività fisica in cui primeggiamo in tutto il mondo e la voglia di stare insieme e di gioire dei piaceri della vita che la terra e il duro lavoro ci donano ogni giorno.
L'alimentazione Mediterranea si basa sul consumo di acqua inteso come un vero e proprio alimento che può influenzare il nostro stato di salute.
Subito sopra troviamo verdure, frutta e cereali preferibilmente integrali e non raffinati.
Seguono latte e suoi derivati come formaggi e yogurt, olio d'oliva preferibilmente consumato a crudo, frutta a guscio come noci, mandorle e nocciole e infine per ridurre il consumo di sale si possono utilizzare vari aromi come erbe, spezie, aglio e cipolla.
In vetta ci sono le carni bianche, legumi, uova, carni rosse, carni trasformate e per finire i dolci.
Il dispendio energetico giornaliero è soggettivo ed è il risultato del metabolismo basale a cui si sommano tutto ciò che rende unica la nostra vita: sesso, età, famiglia, sport, lavoro, ecc.
La principale fonte energetica risiede nei carboidrati, che costituisco dal 50% al 60% della dieta. Questi sono seguiti dai grassi, 25% - 30%, e infine dalle proteine che vanno dal 15% al 20% dell'apporto calorico giornaliero.
Questo tipo di alimentazione è definito glucocentrico, ossia basato sulla via metabolica del glucosio che trasforma i macronutrienti al fine di produrre energia.

Come è nata la Dieta Mediterranea e quali sono i suoi benefici?
I pionieri della Dieta Mediterranea furono due Americani, Ancel e Margaret Keys che dedicarono la loro vita a studiare i benefici della dieta mediterranea sulle popolazioni dell'Italia meridionale. Confrontando le diete adottate da Stati Uniti, Finlandia, Grecia, Yugoslavia, Paesi Bassi e Giappone, dimostrarono che questa alimentazione è un elemento determinante della longevità e della ridotta incidenza di malattie cardiovascolari nei popoli che ne fanno uso.
Loro furono i primi, ma negli anni gli studi sono aumentati in maniera esponenziale dimostrando benefici di ogni genere:
● Previene e cura le malattie metaboliche (ipertensione, diabete, ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia);
● Previene e cura l'obesità;
● Previene la comparsa di vari tumori;
● Contrasta la depressione.
E questi sono solo alcuni degli innumerevoli vantaggi che sono stati scientificamente provati e dimostrati da illustri scienziati di tutto il mondo.
Se tutte queste ragioni non fossero abbastanza c'è anche il fatto che la dieta mediterranea protegge e difende l'ambiente perché la scelta dei cibi dipende dalla stagionalità e dalla filiera a km 0.
Insomma, è inutile girarci troppo intorno, potremmo stare qua a parlarne per ore, la dieta mediterranea rappresenta il gold standard dell'alimentazione a livello mondiale.
E' una dieta equilibrata e varia, favorisce il corretto accrescimento, incrementa il rendimento sportivo e lavorativo, aumenta la resistenza alle malattie e migliorare la qualità della nostra vita.